Il solo PIL non fa bene alla felicità, neppure dei governanti!
Come perdere le elezioni, basandosi sul PIL. Il caso irlandese e la felicità dei cittadini finlandesi.
Dal 2012 al 2017 il PIL pro-capite irlandese è cresciuto del 53%. Oggi gli irlandesi figurano tra i più ricchi al mondo, ma l’elevato PIL del Paese - la cosiddetta “tigre celtica” - nasconde molti problemi. Da una parte il PIL è gonfiato dalla presenza in loco delle sedi europee di Google, Amazon e Facebook attratte da un fisco molto favorevole. D’altra parte, la ricchezza non viene ridistribuita sulla popolazione che per il 16,6% risulta ancora al di sotto della soglia di povertà.