Problema
Fairbnb risponde all’esigenza impellente di fornire una piattaforma alternativa a Airbnb e Booking.com, che possa offrire gli stessi benefici per gli utenti limitandone i danni. L’idea è nata contemporaneamente a Bologna, Venezia e Amsterdam da tre gruppi diversi che volevano creare una soluzione ai problemi dell’attuale sharing economy. Fairbnb è frutto di un percorso di co-creazione portato avanti da tutti i founder, combinando un approccio pragmatico a un problema impellente.
Offerta di Valore
La nostra startup si rivolge a tutti i turisti che vogliono viaggiare in maniera sostenibile con la comodità e il coinvolgimento del vero homesharing.
Fairbnb è una piattaforma che permette di affittare un appartamento o una ampera tramite una piattaforma che da una parte seleziona gli host in maniera da escludere agenzie e speculatori e dall’altra permette di donare metà della commissione a un progetto sociale di comunità nella città in cui si viaggia.
Allo stesso tempo la nostra piattaforma rappresenta uno strumento di crowdfunding per piccole ong e progetti sociali, che ricevono metà delle nostre revenues.
Contabilità dell’innovazione
La piattaforma presenta 3 aspetti innovativi:
1) Nel modello che combina sharing economy e economia sociale e permette di finanziare migliaia di progetti di comunità;
2) Nella componente organizzativa: siamo una delle prime piattaforme cooperative. Un nuovo modello organizzativo che coinvolge gli utenti nella cooperativa creando un senso di responsabilità, di unione di scopi e di comunità.
3) Nella componente tecnologica: il sistema di API della piattaforma permette l’integrazione di servizi e strumenti da parte di ONG e cooperative sociali.
Contiamo di raggiungere entro il 2023 il 3% del mercato di P2P accomodation che porterebbe a distribuire circa 120 milioni di euro a iniziative sociali in tutto il mondo.