Casa Letizia Battaglia

Requisiti di sostenibilità
I domini del Bes che vengono presi come riferimento per il nostro progetto sono i seguenti:
Dominio 2. Istruzione e Formazione
Casa Letizia Battaglia ha l’obiettivo di migliorare l’istruzione e la formazione dei giovani del territorio tramite corsi e laboratori didattici che miglioreranno le loro competenze in ambito creativo e culturale.
Il dominio prende in considerazione 4 dimensioni ed il nostro progetto è allineato con due di essi:
• la formazione continua intesa come l’acquisizione di competenze durante tutto l’arco della vita anche attraverso le attività svolte durante il tempo libero.
• la partecipazione culturale che rappresenta una fonte importante di “apprendimento casuale” collocandosi in un continuum con l’istruzione e la formazione.
Indicatori prescelti per questo dominio: Partecipazione culturale: Percentuale di persone di 6 anni e più che, nei 12 mesi precedenti l’intervista, hanno svolto tre o più attività sul totale delle persone di 6 anni e più. Le attività considerate sono: si sono recate almeno quattro volte al cinema; almeno una volta rispettivamente a teatro, musei e/o mostre, siti archeologici, monumenti, concerti di musica classica, opera, concerti di altra musica.
Dominio 5. Relazioni Sociali
Il progetto di riqualificazione dell’Ex circolo Marini sarà un luogo di aggregazione per i giovani che potranno riunirsi non solo durante i corsi proposti, ma anche durante gli eventi ricreativi che verranno organizzati in sede e che consentiranno di dare nuova linfa alle proprie relazioni sociali.
Indicatori prescelti per questo dominio: Partecipazione sociale: Persone di 14 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno svolto almeno un’attività di partecipazione sociale sul totale delle persone di 14 anni e più.
Per quanto riguarda gli obiettivi SDGs, il nostro progetto segue diversi obiettivi:
• Obiettivo 4: Garantire un’istruzione di qualità inclusiva e paritaria e di promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti
Il nostro progetto segue questo obiettivo, proponendo corsi per migliorare le proprie conoscenze al di fuori dell’ambiente universitario tradizionale e favorendo l’apprendimento di nuove abilità e nozioni, anche a soggetti che vivono in condizioni svantaggiate.
• Obiettivo 8: Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per tutti
Nel nostro progetto è prevista l’assunzione di un soggetto svantaggiato che ricopra un ruolo autonomo e indipendente nella gestione dell’attività del bar.
• Obiettivo 11: rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, flessibili e sostenibili
La presenza di un luogo sicuro dove i giovani del territorio possono incontrarsi rappresenta un primo passo per rendere Forlì più inclusiva, sicura, flessibile e sostenibile, evitando così che i giovani si ritrovino in punti poco belli della città e facciano attività non adatte alla loro età
• Obiettivo 15: proteggere, restaurare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, lotta alla desertificazione, e fermare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità
L’utilizzo di prodotti di Libera Terra nella nostra attività, permette di poter seguire un’agricoltura sostenibile e con un basso impatto per l’ecosistema.
Il Team
Luana Ansaldo
Alessandra Polizzi
Emanuela Colla
Ammr Mohamed Abdel Sayed
Alice Luperto
Nicola Porcellini
Cosa fate? Perché? Per chi?
Lo facciamo per tutti gli studenti che come noi vivono quotidianamente questa realtà, spesso come cittadini fuorisede. Ad oggi, per poter trovare offerte culturali e artistiche extra curricolari, siamo costretti a muoverci verso Bologna o altre zone lontane da Forlì.
Inoltre, la mancanza di un luogo dove poter studiare durante il weekend, quando le aule studio universitarie sono chiuse, ci ha spinto ad aggiungere alla nostra offerta anche un punto di ritrovo per lo studio individuale e di gruppo.
Abbiamo quindi molto a cuore questo progetto perché, grazie ad esso, saremo in grado di restituire alla città un bene confiscato alla mafia, che al momento risulta ben ristrutturato e pronto per una nuova vita.
Dopo l’idea iniziale, ci siamo resi conto dell’immensa opportunità che questo luogo ci offre. Infatti, la nostra idea è in grado anche di risolvere un altro problema che riguarda anche le associazioni presenti sul territorio: la mancanza di spazi adatti a corsi ed eventi. Parlando con diverse realtà, le quali hanno deciso poi di diventare nostri partner, ci siamo ritrovati di fronte ad un grande entusiasmo all’idea di un nuovo centro polifunzionale vicino al centro storico ma in una zona residenziale e molto tranquilla.
Il bene confiscato, una volta messo in funzione, verrà intitolato “Casa Letizia Battaglia”, richiamando così una nota fotografa, recentemente scomparsa, personaggio simbolo della lotta alla mafia. È stato scelto questo personaggio proprio perché incarna i pilastri su cui si fonda il nostro progetto: la legalità, l’arte e la cultura.
Come lo fate?
Le nostre attività saranno:
• Corsi e laboratori culturali, manuali e musicali suddivisi in diversi momenti della settimana in modo da offrire un servizio continuo e diversificato per poter soddisfare anche le necessità di studenti lavoratori. I corsi saranno offerti da partner esterni, i quali potranno utilizzare i nostri locali tutto l’anno.
• Bar con prodotti tipici del territorio e di Libera Terra.
• Eventi organizzati soprattutto durante l’orario aperitivo dove, tramite performance di musica dal vivo, potranno esibirsi i giovani del territorio.
• Incontri formativi, con particolare attenzione ai temi legati al contrasto della criminalità organizzata e alla valorizzazione della legalità e della cittadinanza attiva.
• Il locale seminterrato verrà insonorizzato e verrà utilizzato dalle band del territorio per poter fare prove e piccoli concerti per i loro concittadini
• Gratuitamente verranno offerti anche un servizio di book sharing e delle postazioni utili per lo studio individuale e di gruppo rivolte agli studenti.
Il volantinaggio fuori dalle scuole e dall’università, la pubblicità sui principali social media, saranno i nostri punti di forza per farci conoscere dai giovani del territorio.
Come guadagnate?
Chi siete?
Empowerment del cittadino, sostenibilità ambientale, promozione della cultura sono solo alcuni dei temi che ci legano e ci appassionano. Tuttavia, all’interno del team si mescolano esperienze e background completamente diversi fra loro che consentono un costante apporto di nuove idee e visioni.
In particolare, all’interno del progetto, i ruoli sono stati così suddivisi:
Luana Ansaldo: Project Manager, con particolare riferimento all’offerta formativa dei corsi e dei workshop erogati.
Emanuela Colla: Responsabile per la valutazione dell’impatto sociale e del settore finanziario.
Alice Luperto: Responsabile per l’area relativa all’organizzazione di eventi e alla logistica.
Alessandra Polizzi: Responsabile Marketing e organizzatrice di eventi
Ammr Mohamed Abdel Sayed: Responsabile risorse Umane e del settore finanziario
Nicola Porcellini: Community Manager
Vantaggio Competitivo
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal bene che diventerà la sede del nostro progetto. Il bene confiscato, infatti, dopo accurati lavori di ristrutturazione, è diventato nuovamente fruibile e funzionante. Il locale dista pochi passi dal principale Campus universitario della città e anche dal centro storico, è quindi di facile accesso per tutti e rappresenta un vantaggio per i giovani che vogliono muoversi senza l’uso della macchina.
Risorse e Partner
Per queste ragioni il nostro progetto prevede un’ampia partecipazione di varie tipologie di stakeholder. Primo fra tutti, il comune di Forlì, senza il quale il progetto non potrebbe prendere vita; le associazioni a cui verranno affittati gli spazi per poter svolgere i corsi/laboratori; Libera Terra e i produttori locali a cui ci rivolgeremo per l’acquisto dei prodotti da somministrare tramite il bar.
Le risorse impiegate saranno di diversa tipologia.
Tra le risorse fisiche menzioniamo: l’Ex Circolo Marini, un bene immobile composto da due piani già ristrutturati e utilizzabili gratuitamente grazie alla concessione del Comune di Forlì per 6 anni. Un’altra risorsa è rappresentata dal bar anch’esso totalmente arredato e ristrutturato. Per l’attività di book sharing verrà creata un’area con un ampio armadio accessibile a tutti dove poter prendere e lasciare libri, mentre per lo studio verrà creata un’area di co-working dove, tra le altre cose, sarà possibile ricaricare i propri dispositivi elettronici. Le associazioni coinvolte metteranno a disposizione le loro risorse intellettuali rappresentate dalla competenza e dall’esperienza che caratterizzano la loro storia.
Infine, Casa Letizia Battaglia darà grande importanza alle risorse umane. In particolare modo, il progetto prevede la costante presenza di due figure, una a gestione del bar, un’altra deputata a gestire l’offerta formativa e il rapporto con i partner per l’erogazione dei laboratori e dei workshop.
Piano Economico Finanziario
Il bene confiscato, che si presta ad essere sede dell’attività, è stato già completamente ristrutturato e arredato dal Comune di Forlì, pertanto l’investimento stimato considera solamente i macchinari ed eventuali oggetti d’arredamento volti a migliorare le condizioni dell’immobile.
Timing
Successivamente, una volta creati solidi legami con i fruitori dei nostri corsi, l’obiettivo sarà allargare la platea di partner con cui poter collaborare, tramite i quali speriamo di poter ampliare la nostra offerta di percorsi formativi, includendo anche corsi all’aperto o corsi creati in collaborazione con partner internazionali.
L’obiettivo del terzo anno del nostro piano strategico è invece legato al target di riferimento che speriamo di poter allargare includendo non più solo i giovani universitari, ma anche gli anziani e i bambini in modo tale da creare delle basi solide sulle quali poter avviare un vero percorso volto a soddisfare i bisogni della comunità.